Con una linea di basso molto funk e la voce di Meg, Sfumature era la seconda traccia de La vida que vendrà, disco del 2000 dei 99 Posse.

Mancanza. La sento ancora prima di allontanarmi dai luoghi, dalle persone. Mi mancano ancora prima di andarsene, perché la mancanza di prossimità è e sarà sempre inevitabile anche quando non diventa distanza.

I giorni scorrono veloci
più di quanto potessi desiderare
le notti sono assai più brevi
di quanto potessi temere
mi mancano già questi luoghi
mi mancano già i vostri nomi

Mancanza. Manca la certezza dei sensi, perché il cuore sa spesso la verità ma non è mai avvalorata dai fatti. Invece gli occhi vedono il mondo, le cose, le persone, e le loro mille forme. Tutto senza importanza, ma tutto estremamente vivido e definito.


l’essenziale è invisibile agli occhi
il cuore invece no non può ingannarti

no no no no, no no!
I pensieri scorrono più veloci della luce
i miei occhi parlano con un’altra voce

Le sfumature di quello che vedo sono ben diverse dalle sfumature che sento. Hanno profumi, abiti, colori e consistenze. E comandano loro, che tu lo voglia o no. Vibrano e danno forma al mondo, la forma del pensiero che le ha create.

Impercettibili sfumature
così difficili da dimenticare
così decise da trasformare
sorrisi in lacrime
Impercettibili sfumature
così decise da trasformare
cieli grigi in giornate di sole
il coraggio in mille paure

Mancanza. Mancanza di fondamenta ai pensieri che creano mondi nelle nostre teste, che ci rendono vincitori e vinti, ostili ma desiderosi di tregua, soprattutto da noi stessi, e soprattutto quando piove.

C’è il bianco, il nero e mille sfumature
di colori in mezzo e lì in mezzo siamo noi
coi nostri mondi in testa tutti ostili
e pericolosamente confinanti siamo noi
un po’ paladini della giustizia
un po’ pure briganti, siamo noi
spaccati e disuguali, siamo noi
frammenti di colore, sfumature
dentro a un quadro da finire
Siamo noi, che non ci vogliono lasciar stare
siamo noi, che non vogliamo lasciarli stare
siamo noi, appena visibili sfumature
in grado di cambiare il mondo
in grado di far incontrare
il cielo e il mare in un tramonto
Siamo noi, frammenti di un insieme
ancora tutto da stabilire
e che dipende da noi
capire l’importanza di ogni singolo colore
dipende da noi saperlo collocare bene
ancora da noi, capire il senso nuovo
che può dare all’insieme
che dobbiamo immaginare
Solo noi, solo noi, solo noi…

Mancanza. Manca la voglia di tornare, manca la possibilità di restare, manca la pace che ti consente di smettere di sentirne le mancanza.

Attimi irripetibili
tutto finisce lo so
ma non voglio partire, no
ancora no, ancora no
ancora no, ancora no…

Chiara Orsetti

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