Esce oggi venerdì 2 febbraio 2024 Empty Pool, il nuovo singolo dei Tiger! Shit! Tiger! Tiger! Terzo estratto da Bloom, il nuovo album in uscita il 23 febbraio 2024 per To Lose La Track (vinile) e Coypu Records (cassetta).

Corde di chitarre che sgomitano e s’intrecciano, tamburi che martellano come un morso di un serpente a sonagli, il basso che viaggia su bisettrici a meta’ tra i Sonic Youth di ‘Evol’ e i Fugazi. L’espressione dell’inespressibile. Una nave di cristallo sorvola il sole: è la fierezza di un essere che disegna infinite spirali nell’atmosfera incontaminata di un’alba surreale. Come posso salvarmi dalle sabbie mobili, se tutto il mondo mi crolla addosso? Solo con il prendere coscienza di cosa sono le mie memorie. Un’esplorazione post-punk ostile e tempestosa

I Tiger! Shit! Tiger! Tiger! (lo scrittore Stephen King li menziona come ‘best band name’ in un post su Twitter) sono una band indie rock/post-punk fondata nel 2006 a Foligno da Diego Masciotti (chitarra e voce), Giovanna Vedovati (basso) e Nicola Vedovati (batteria).

Nel 2007 pubblicano l’album d’esordio Be Yr Own Shit (To Lose La Track). Il singolo The Architects of Despair compare nella colonna sonora nel film di Lee Madsen Hated. Nell’ottobre del 2008 sono stati selezionati per partecipare al CMJ di New York, suonando allo showcase della Blueghost Publicity insieme allo storico gruppo delle The Slits. L’ottimo riscontro ottenuto ha fatto sì che la band venisse chiamata anche per l’edizione 2009 del medesimo festival, ma questa volta con la possibilità di esibirsi in 3 distinti showcase nei più rappresentativi locali della scena underground, sparsi tra Manhattan e Brooklyn. La storica rivista SPIN, nel numero di settembre 2008 con Beck in copertina, li menziona tra le band da tenere d’occhio.

Nel 2010 pubblicano l’ep Whispers (To Lose La Track); la copertina è curata da Alessandro Baronciani degli Altro. Nel 2011 il singolo omonimo viene utilizzato per la puntata pilota di World Music Land, serie tv prodotta per la BBC dai creatori di Red Dwarf X; il brano VVFake, invece, entra a far parte del video promozionale della società Skullcandy Inc. In quell’anno la partecipazione al SXSW di Austin (Texas) viene menzionata nel libro commemorativo per i 25 anni del festival e vengono menzionati da Jim James, cantante dei My Morning Jacket, tra i ‘Best Acts’.

A partire da Be Yr Own Shit, i TSTT hanno intrapreso una ricerca compositiva che, pur mantenendo intatta l’attitudine live delle origini, ha sviluppato sonorità più ricercate, calate all’interno di una ‘forma canzone’ assai originale e che rappresenta il marchio di fabbrica distintivo della band.Passaggi significativi di questa crescita artistica sono i successivi due album ‘Forever Young’ (2013, To Lose La Track) e ‘Corners’ (2017, To Lose La Track / MiaCameretta) la cui realizzazione si colloca nel periodo di maggior fermento creativo della band che ha interiorizzato e dato forma ai numerosi stimoli raccolti tra l’Europa e gli Stati Uniti.

La band ha all’attivo due CMJ (New York) e cinque partecipazioni al SXSW (Austin), concerti a Londra, oltre ad un tour con i Male Bonding (Sub Pop); nel corso degli anni i TSTT hanno condiviso il palco con le principali band della scena underground sia italiana che internazionale: Kim Gordon, Chris Leo, Iceage e Mogwai.

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