Balentia, “Nieddu”: la recensione
Tornano i pionieri del rap in lingua sarda: dopo 23 anni di concerti in tutta Europa, tre album, un ep e decine di collaborazioni, i Balentia pubblicano Nieddu, il nuovo lavoro firmato da Alessio e Andrea Mura.
«Un disco notturno – spiega Alessio Mura – scritto quasi totalmente nelle tarde ore della notte. Un disco dalle atmosfere scure, avvolgenti. E che tratta temi importanti, secondo il nostro modo di vedere le cose: l’amicizia che dura una vita, la rivalsa sociale, l’amore nelle sue molte sfaccettature, la libertà di scelta».
Nieddu è un lavoro totalmente autoprodotto grazie al sostegno di una fitta campagna di crowdfunding realizzata sulla piattaforma www.produzionidalbasso.it, che ha permesso alla band di raccogliere i fondi necessari per registrare e stampare il disco, ma soprattutto di tastare con mano l’affetto di un pubblico di affezionati numeroso e fedele.
Balentia traccia per traccia
Il disco si apre con Ominis e Feminas: un pezzo di hip hop morbido ma intenso, con un rappato fitto e a più voci.
Si passa all’italiano con Corri, notturna e cadenzata, con echi di soul e di R&B. Un po’ più appuntita e più ricca di suoni La libertà di cui ho bisogno.
Con A cui si torna al curioso contrasto fra il sardo del testo e le sonorità, chiaramente ispirate a quelle internazionali, soprattutto di marca americana.
Confini parte con note di piano e sfumature, ma il testo si sviluppa in un senso decisamente battagliero, a dispetto di sonorità spesso smorzate.
Si procede con Adesso, che mescola le voci ma anche le sensazioni e i ritmi, funkeggiando qui e là. Acuminata e breve, ecco poi Agoa.
Assou ritorna a ritmi bassi e a un rap molto fitto. Situazioni precarie quelle affrontate da In bilico sul ghiaccio, fra sample vocali e qualche slappata di basso, per un brano ad alta potenzialità emotiva.
La title track Nieddu mette in evidenza il lavoro del basso e di nuovo propensioni funk, che tracimano fino alla seguente Ca nosu scrieus, un po’ più ovattata ma senza perdere mordente.
In uscita Per sempre in bilico sul ghiaccio, approfondimento del brano quasi omonimo ascoltato in precedenza.
Disco positivo e intenso, quello dei Balentia, che mettono a frutto la lunga esperienza in una manciata di brani molto vivi e ben scritti, apprezzabili a prescindere dalla lingua utilizzata.