Bed Sea Walks è l’esordio discografico di A Red Idea, moniker del musicista veneziano Alvise Forcellini. Dopo anni trascorsi a far musica in numerosi progetti sia all’estero che in Italia, Alvise si è ritrovato con una manciata di canzoni molto personali per le mani.

L’incontro col musicista e produttore Andrea Liuzza, titolare dell’apprezzato progetto Are You Real? e dell’etichetta Beautiful Losers, lo ha finalmente convinto a fare un salto nell’ignoto mondo discografico. Questi nove brani, scritti nel biennio 2016-2018, rivelano un caleidoscopio di influenze, dal songwriting stralunato e soggetto a contaminazioni di Beck, all’alternative rock immaginifico e ambientale di Midlake, Gravenhurst, Alt-J, non senza qualche elettrificazione à la Strokes.

Le ricche trame di chitarra e sintetizzatore, che fanno da sfondo alla voce di Alvise, sono arricchite dai contributi canori di Teresa Sartore e dagli arrangiamenti di Andrea, che ha curato anche il mix.

A Red Idea traccia per traccia

Fear apre l’album su sonorità di rock alternativo con venature internazionali e qualche sprazzo elettronico, per una mescolanza che ha spunti originali.

Tamburi risonanti aprono No more, che ha un umore che tende al drammatico. What you deserve è cantata con un mood piuttosto blasé, come senza troppa volontà.

Ecco poi My Memories, ultimo singolo presentato di recente: chitarra acustica e qualche colpetto di tastiere per una canzone, evidentemente un po’ nostalgica, di natura folk ma presto irrorata di un drumming piuttosto sonoro e con movenze che fanno pensare a Badly Drawn Boy.

C’è la voce di Teresa Sartore ad aprire e seguire i movimenti morbidi di When The Lights Go Out.

Too Many Nights torna alla voce di Alvise, su una base ritmica che sa di blues, prima nervoso e poi un po’ più sciolto, con assolo di chitarra elettrica annesso.

Torna la voce di Teresa, stavolta in duetto, su Strong We May Seem, tranquilla ma d’impatto, un po’ alla Prefab Sprout dei vecchi tempi.

Home at Last alterna momenti più rock e pause quasi dream pop, con la chitarra che si concede momenti di protagonismo, mentre il finale è elettronico e un po’ imprevisto. Il disco si chiude sul breve strumentale Epilogue.

Bed Sea Walks è un disco dai molti colori e dalle facce sempre differenti, in cui A Red Idea/Alvise Forcellini ha posto molta attenzione ai dettagli. Un’idea rossa che si concretizza come un bouquet di fiori diversi, tipo quello della copertina.

Genere: alternative

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