L’organo ep. 1 è l’esordio di Alberto Bazzoli, un omaggio al mondo della musica da sonorizzazione degli anni ‘60/’70, ma anche un manifesto dell’estetica audio de L’Amor Mio Non Muore, sala di incisione vintage nonché piccola etichetta discografica di cui Alberto Bazzoli è co-fondatore.
Quattro tracce completamente strumentali che citano a piene mani e omaggiano in modo indiscriminato il lavoro di Piero Umiliani, Riz Ortolani, Ennio Morricone e Stelvio Cipriani.
Alberto Bazzoli traccia per traccia
Si parte dai movimenti ritmati di El Presidente, che sa soprattutto di omaggio a Morricone per suoni, modi e toni.
Cadenzata e fedele al proprio titolo, ecco poi Western, No. 1, probabilmente memore di qualche successo antico (per esempio Apache degli Shadows), ricco di drumming e di emozioni vintage.
Più notturna e groovy, nonché propensa ai giochi di parole Umiliami (Fragole amare).
Si chiude con Chinese Groove, scelta anche come singolo e per un video piuttosto curioso. Il brano scivola via con poche cineserie e molte sensazioni fluide.
Alberto Bazzoli mette su ep un progetto molto interessante e ben fatto, pregno di riferimenti sonori antichi ma resi in modo attuale e ricchi di vitalità.