Antonello Papagni ha realizzato una versione particolarmente suggestiva della sua canzone Onde in bilico, solo voce e piano. E ha deciso di regalarla a TRAKS, la puoi vedere qui sotto. Ne abbiamo approfittato per fare anche qualche domanda al cantautore, come puoi vedere sotto al video.

Ciao Antonello, hai un cv molto ricco e hai navigato a lungo il mare della musica indipendente. Ma hai voglia di presentarti per chi ancora non ti conosce?

Intanto vi ringrazio per avermi dedicato un vostro spazio. Faccio musica da sempre e non ho mai smesso di sperimentare. La curiosità mi ha sempre portato a conoscere realtà nuove e delle volte anche lontane tra loro. Ho sempre pensato che la Musica, il suono, sia il più grande linguaggio di comunicazione. Nasco al pianoforte, con la buon’anima di mio padre componevamo musica, canzoni, scrivevamo poesie. Poi mi sono tuffato all’interno della produzione discografica  ricoprendo il ruolo di fonico. In quegli anni  ho appreso che le canzoni necessitano di vita reale, che confezionare le emozioni non è semplice, per arrivarci bisogna vivere, e non solo davanti ad un computer e una scheda audio.

Come nasce questa versione di Onde in bilico che presenti oggi in esclusiva per TRAKS?
Avevo il desiderio di presentarvi Onde in bilico al pianoforte, lo strumento che  mi accompagna nei miei concerti. Ho provato a registrare all’Ex Rec studio di Foligno e riascoltando ho intuito che mi ero messo a nudo, come volevo, senza maschere.

Ci riservi qualche anticipazione su ciò su cui lavorando adesso e che uscirà da qui in avanti? 

In queste ore oltre a definire la scaletta dei brani del disco Visti da qui che uscirà nel 2022 (a ora completamente autoprodotto, ma aperto a proposte) sto cercando  la giusta intuizione per poter organizzare al meglio  la produzione del prossimo videoclip di Nulla nella culla, lo girerò e lo monterò come ho fatto con il clip di Onde in bilico. Così mi concentrerò a procacciare date per il mio melodioso live! Approfitto per chi volesse ospitarmi nella propria “culla”, scrivetemi al seguente indirizzo: antonellopapagni@gmail.com