Barack pubblica Lose the Map, Find your Soul, nuovo disco che prosegue un viaggio intrapreso con il primo ep.
Lorenzo Clerici in arte Barack, classe ’84, è un artista di origine italo-francese. Vive la sua infanzia in provincia di Varese. La sua sperimentazione folk inizia nel 2011, quando inizia a comporre e registrare
autonomamente i primi brani, accompagnati subito dopo dall’ep The Journey I Never Made.
Oggi Barack pubblica primo album, con la produzione di Lucantonio Fusaro e Claudio Piperissa (membri della band lombarda MasCara).
Barack traccia per traccia
Dopo l’introduttiva Elixir, ecco le traiettorie morbidissime di Lines, ispirata dal folk ma arricchita anche in modi sintetici. Follow Me segue con una crescita ritmica e in termini di intensità.
Si prosegue con Fooled, episodio curioso tra sussurri e tamburi in stile marcia militare. Molto più pacifica e omogenea Victory, anche se l’esito della canzone è quasi pop-rock.
Breathe adotta un’armatura rock per veicolare contenuti morbidi, ma in questo caso neanche troppo. Dopo il breve intermezzo Drops of Happiness, ecco la title track Lose your Map, Find your Soul, quasi una filastrocca con riverberi ed effetti vocali capace di insinuarsi gradualmente, fino a esiti più rumorosi.
Si torna a un modello voce e chitarra con Lies, prima che Mistake chiuda il discorso in modo estremamente delicato.
Barack prosegue con le sue (auto)esplorazioni, in cerca di suggestioni. La caccia ha successo, perché il disco è portatore di buone emozioni e di qualità a tutto tondo.