Buon compleanno TRAKS!

Non sembrava. Nel senso: quando ho aperto questo sito (o blog. O webzine. Mai capito realmente la differenza) sembrava difficile poter pronosticare che cinque anni dopo sarei stato ancora qui a raccontarla su con questa storia della musica indipendente.

E invece. E invece eccoci qui a festeggiare il quinto compleanno di TRAKS, che aprì i battenti (che cosa battono ‘sti battenti poi, non saprei dire) giusto il 6 febbraio 2014. C’era un po’ di differenza con quello che pubblichiamo oggi: per dire il primo articolo fu sulla tournée americana di Sting e Paul Simon. Non proprio indipendentissimi, diciamo.

Ma abbiamo cambiato presto argomenti e tendenze. Già nell’arco del primo anno abbiamo iniziato a constatare tutto il fermento che arrivava da questa parte della musica, a intercettare le proposte degli uffici stampa più battaglieri e attenti, a prestare attenzione a gruppi e artisti che l’ufficio stampa neanche ce l’avevano. Ad ascoltare tutto, ma proprio tutto. Va be’, dai, quasi tutto.

Infatti nel primo anno ci siamo accorti dei singoli d’esordio dei Canova e de La Municipàl (quel Valentina Nappi che tuttora figura fra i più ricercati sul sito: è quella forza dell’indie che se esageri alla lunga ti acceca), abbiamo recensito Colapesce e Verdena, abbiamo “scoperto” tanti talenti che sarebbero sbocciati pian piano.

Nel corso dei cinque anni tante cose sono cambiate ma la sostanza è rimasta quella: tantissima musica, sottoforma di video, news, recensioni, interviste, report di concerti, speciali e tutto il resto. Insomma, “L’indie a 360 gradi, sempre con passione”, per citare il claim della nostra pagina Instagram.

Tra le cose notevoli che abbiamo fatto, e che non proprio tutte le webzine possono vantare, abbiamo aperto TRAKS MAGAZINE, un magazine online (anzi due, solo che poi li abbiamo accorpati), che gode di immutato successo e interesse. Abbiamo messo lì, dopo qualche esperimento, la MIXTRAKS, la playlist delle canzoni più notevoli della settimana.

C’è peraltro un motivo se ho alternato “io” e “noi” nell’arco di questo (raro) redazionale autocelebrativo. Perché è vero che sono partito da solo, ma poi ho trovato dei compagni di strada. E di valore, tra l’altro. A partire dalla colonna insostituibile, fonte di ispirazione indie nonché penna di grandissima sensibilità, Chiara Orsetti. Fino agli acquisti più recenti come Isabella Rizzitano e Smoking Area. Ma un ringraziamento va anche a chi ha collaborato per poco tempo, per un paio di articoli o poco più, o a chi ha prestato assistenza tecnica al sito.

Ok dai, basta con le menate, che non ci è mai piaciuto parlarci troppo addosso: è tempo di pensare ai prossimi cinque anni. Prima però, un riassuntino. Sottoforma di playlist: qui sotto troverai cinquanta canzoni, dieci per anno, particolarmente simboliche per noi. Non sono necessariamente le dieci canzoni più belle dell’anno, soltanto quelle che hanno un significato per TRAKS. Quindi, a ben guardare, anche per te.


Fabio Alcini