E’ appena uscito Scopare, il primo disco del collettivo Canzoni Per, progetto lanciato dalla giovane etichetta Pezzi Dischi. Questo debut album è un concept, a cui ne seguiranno altri, un racconto sentimentale, non senza ironia e con la giusta irriverenza, dai primi giorni di meraviglia fino alla consapevolezza della fine, senza ordine cronologico
Ciao ragazzi, come descrivereste il progetto di Canzoni Per a chi ancora non ha capito bene di cosa si tratta? Cos’è successo prima della pubblicazione di Scopare?
Lo decriveremmo dicendo che è un progetto che vuole porre l’attenzione sulle canzoni più che sui cantanti. Questo perché pensiamo che oggi le canzoni in quanto tali siano sempre più subordinate alla figura pubblica di chi le scrive. Invece sarebbe bello avessero una valenza propria.
Prima della pubblicazione di Scopare sono successe parecchie cose, principalmente abbiamo quasi sprecato quel che restava della nostra gioventù, per andar di citazione.
Ora, provate a descrivere il vostro progetto con il nome di tre alcolici, e spiegateci le vostre scelte!
Appletini – perché ci piace Scrubs
Manhattan (con mezzo Lexotan) – perché adoriamo Boris
Moretti – perché è stata la compagna di tante serate in studio
Quali sono secondo voi le sorti della musica live dopo la pandemia? E come dovremmo immaginarci un concerto di Canzoni Per?
Nell’immediato ci sarà una gran confusione e diversi tentativi di riprendere con i live nonostante la presenza del virus. Poi tutto tornerà alla normalità (o quasi). Un concerto di Canzoni Per potrebbe essere immaginato come una live twitch ripresa da un punto sperduto altrimenti non accessibile al pubblico.
Prossimi step?
Sempre e solo uno: Canzoni per fare anche qualcos’altro.
