Il cielo su Mulholland Drive è il sesto singolo firmato dal cantautore Caravaggio. Gli abbiamo rivolto qualche domanda.

Raccontaci qualcosa per conoscere meglio il tuo progetto musicale da solista.

Mi chiamo Caravaggio e per chi non mi conoscesse sono un cantautore elettronico indie. Il nome d’arte mi è stato dato proprio dal pittore Michelangelo Merisi, durante un sogno premonitore, una notte di alcuni anni fa. Quello appena pubblicato è il sesto singolo dall’inizio di questa avventura artistica, cominciata nel 2018.

Come nasce il tuo nuovo singolo, Il cielo su Mulholland Drive?

Il testo della canzone è stato ispirato da lunghe chiacchierate estive con una cara amica. Gli argomenti toccati frequentemente erano la passione comune per il buon cinema e la nostalgia per le storie d’amore passionali e tormentate, quelle che ci fanno soffrire e sentire così vivi.

C’è molto di cinematografico, titolo a parte, nel brano. Sei un fan del cinema americano e di Lynch in particolare?

Sono da sempre un appassionato di cinema, lo amo al pari della musica. Trovo che queste due forme d’arte si compensino, hanno bisogno l’una dell’altra. Penso inoltre che il cinema sia per noi quello che la letteratura fu per gli uomini del passato, un mezzo con cui la società attuale possa raccontarsi. Amo profondamente Lynch, il più onirico dei registi americani.

Cosa ti piace della musica italiana di oggi?

Sono un onnivoro e un curioso, penso che ci siano moltissime cose interessanti. Il nuovo indie pop è fantastico e adoro il fatto che spesso si mescolino bei testi e sonorità elettroniche. L’avvento del rap e derivati ha svecchiato la scena pop italiana portando una ventata di freschezza a livello di sound. La nostra scena musicale gode di ottima salute, almeno dal punto di vista creativo. Sono orgoglioso di farne parte.

Quali saranno i passi successivi dopo questo singolo?

Sto lavorando al prossimo singolo che uscirà in primavera e che già promette benissimo. A fine marzo sarò ospite della pagina Facebook del MEI per uno speciale live in streaming, farò ascoltare alcuni dei miei brani. Vi aspetto tutti. A presto e grazie per questa intervista.

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