Caspio, “Fugit”: recensione e streaming
Esce per Le Siepi Dischi e in distribuzione Believe fugit, ultimo ep di caspio. Il lavoro, composto da cinque tracce, interpreta le diverse sfaccettature del concetto di tempo: c’è un tempo che appartiene a una generazione, un tempo che ha cambiato tutte le carte in tavola, un tempo per le decisioni, un tempo che scandisce il ritmo sonno-veglia, un tempo presente e un tempo futuro. I brani contenuti in fugit sono eterogenei, confondono generi, sonorità e stile.
E l’intento dell’autore è esattamente quello di far percepire all’ascoltatore che ogni cosa ha un suo tempo, un suo momento. La copertina dell’ep rappresenta sia la diversità dei brani, sia l’idea di una stratificazione temporale: è, infatti, lo shot di una bacheca pubblicitaria in cui il tempo ha logorato l’immagine di superficie lasciando intravedere tutte quelle sottostanti, diverse tra loro, sovrapposte, che a loro volta ne erano state la copertina.
Caspio traccia per traccia
Si parte da mai: partenza soffusa ma poi il ritmo che entra a sostegno di un flusso di coscienza piuttosto fisso e meditativo, a dispetto di un brano che suona quasi power pop.
un attimo abbassa subito la tensione e le luci, introducendo un’atmosfera notturna e abbastanza disperata. “Come si fa a spingerti via?/ossessione, non dormirei con te”
Torna ad alzare i ritmi bilico, che parla di equilibri fragili, in un’atmosfera ricca di sensazioni sintetiche. “E mentre precipito/sono di nuovo me”.
L’alternanza tra morbido e meno morbido prosegue con una piuttosto malinconica domani, che pure parla delle prospettive future, e di una felicità che rimane sempre a metà.
Domande esistenziali appoggiate su nuvole sonore evanescenti con non è la fine, che chiude l’ep con domande sul futuro.
Progetto molto interessante, quello di caspio, che ha i testi in comune con molto cantautorato indie, ma li corrobora con sonorità elettroniche particolarmente ricche e intense. Questo assaggio delle potenzialità è già abbastanza significativo, ma lo si attende a prove anche su distanze più lunghe.
