Circolo Ohibò: ecco la programmazione di gennaio 2018
Riapre questa sera, 3 gennaio 2018, il Circolo Ohibò di Via Brembo (angolo Via Benaco 1) a Milano. Gli onori di casa li farà Cafè Bandini, la rassegna di musica, teatro, letteratura e poesia capitanata da Vincenzo Costantino Chinaski con tanti ospiti (tra i tanti, Paolo Rossi), ma il cui cast, al solito, sarà una piacevole sorpresa. L’altro appuntamento mensile della rassegna è fissato al 24 Gennaio.
Il 4 gennaio spazio ai Kettle of Kites, formazione indie-folk cosmopolita (quattro ragazzi italiani con origini e residenze disseminate in tutta Europa, dalla Scozia al Belgio) che, in vista del nuovo album in lavorazione, proporrà in anteprima nuovi brani e altri del loro bellissimo repertorio.
Il 5 gennaio arriva invece il travolgente tropical rock dei veneti Hit-Kunle (Bello Records) e la splendida voce della cantante/chitarrista e autrice dei brani Folake Oladun, per un’esplosione di ritmi e colori tropicali, anime musicali europee e africane, tra il freddo e caldo, il Nord e il Sud.
Il 6 Gennaio è poi il momento di uno degli eventi di punta della stagione. Per la prima volta in Italia, la Official Club Night di This Is England sarà al Circolo Ohibò per una notte unica con il dj set degli attori Thomas Turgoose (vincitore del Most Promising Newcomer Award ai British Independent Film Awards del 2006) e Andrew Ellis. Un film vincitore di numerosi premi e soprattutto un cult per tutti gli amanti della sottocultura skinhead e del revival della scena mod britannica, senza dimenticare la rave culture, punto focale di TIE ’90.
L’11 gennaio torna la rassegna Quartiere Ohibò e presenta altri due progetti freschissimi: il cantante milanese Jacopo Cislaghi aka Davys (suo progetto solista, dopo sette anni da frontman dei The Red Roosters), e In.Visible, progetto solista di Andrea Morsero, musicista, DJ, performer piemontese, con un disco di forte matrice elettronica, dove tuttavia trova spazio l’inserimento di speziature orientaleggianti e psichedeliche.
Sono in sei, sono romani, e sono una delle più consolidate realtà del panorama musicale indipendente italiano. Parliamo dei Mamavegas e il 12 gennaio sono gli attesi ospiti che si esibiranno sul palco del Circolo Ohibò di Milano con il loro personalissimo sound che riesce ad esplorare diversi paradigmi musicali, dall’indie rock al neo folk, arrivando a sviluppare un linguaggio proprio, a metà strada fra i suoni limpidi del nord Europa e la passionalità del Mediterraneo.
Tornano anche gli Uochi Toki, ovvero Rico e Napo, per un tour invernale a dir poco interessante. Il 13 gennaio, i due artisti di Alessandria faranno tappa al Circolo Ohibò per una delle loro performance decisamente fuori dal comune. Non un semplice concerto, ma uno spettacolo coinvolgente, dove l’evoluzione tecnologica farà da protagonista grazie al loro VR set (realtà virtuale).
Con il nuovo anno riparte la stagione teatrale dell’Ohibò che il 14 Gennaio presenta lo spettacolo teatrale Holy Boobs in cui si percorrerà l’evoluzione-involuzione di una donna che, rincorrendo i canoni estetici, si ritrova impacciata e scomoda a ricoprire un ruolo che non le appartiene. In Holy Boobs infatti il clown/donna, vive la sua tragedia di inadeguatezza sociale ed ogni suo tentativo di rivalsa risulterà comico e grottesco.
La settimana successiva, il 17 gennaio si riparte con Vaporwave. Come sempre ci saranno retrogames (Super Mario, Street Fighter, Mario Kart, Pacman, Sonic, Time Crisis), Tassoni Mule e tanta Vapor Music, con la special guest Vincenzo Salvia e a seguire il dj set targato Pinnacle.
Venerdì 19 gennaio arrivano i C+C=Maxigross, inarrestabile live band con alle spalle più di 200 concerti e un nuovissimo repertorio in italiano prodotto insieme a Miles Cooper Seaton (Akron Family), pronto a tracciare la nuova strada della band.
Il 20 gennaio un grande appuntamento per gli amanti dell’itpop grazie a Liede (Costello’s Records), Moblon (Bravo Dischi) e l’astro nascente Marta Tenaglia. Liede è il nome d’arte di Francesco Roccati, giovane cantautore torinese che sta ottenendo sempre maggiore visibilità calcando palchi importante (MI AMI, Festival, in apertura a Samuel questo Dicembre) e che a novembre 2016 ha esordito con “Stare bravi”, un disco dove l’uso del synth in gran parte dei brani in perfetto stile anni ‘80 fa da contraltare alla voce in un mix di sonorità dream pop. A condividere il palco i Moblon, trio romano che presenterà il loro stravagante, originale, libero, primo album “t.i.n.a.”.
Il giorno successivo, il 21 gennaio, torna la Domenica Swing di Ohibò. Una serata dedicata alla musica swing con la band capitanata da Raffaele Kohler e dedicata a grand grandi balli in pista.
Il 26 gennaio l’appuntamento è invece con la musica dei milanesi Four On Six. Una musica che nasce dall’unione di diversi generi; swing, jazz melodico, chanson francaise e musiche popolari vengono riproposte in chiave manouche. Nascono così sonorità variegate ed eleganti che trovano un punto d’incontro nel ritmo incalzante tipico della musica gitana. Presentano da noi il nuovo disco.
Il 28 gennaio il secondo appuntamento mensile con lo spazio teatrale del Circolo, questa volta con la compagnia Teatro Al Settimo che presenta lo spettacolo “Bianco”, una commedia intelligente, divertente, illuminante; una storia sull’amicizia e sulla determinazione, nonostante tutto, a tenerla in vita.
Il mese di gennaio si conclude il 31 con l’artista marchigiano Persian Pelican, progetto musicale di Andrea Pulcini. Dal palco del Primavera Sound Festival al Circolo Ohibò per una serata all’insegna dell’alt-folk solare ed intenso, con sonorità più elettriche e piccole scie psichedeliche. Testi intimisti e malinconici che raccontano di piccoli melodrammi quotidiani.. La serata vedrà poi ospite anche il chitarrista e polistrumentista Paolo Novellino, in arte Laboule e The Lonely Rat, ovvero Matteo Griziotti (già Finistère e Mercy Miss Monroe).