Il video di Ucciderti a rate è il secondo estratto dal disco omonimo dei Cronaca e Preghiera.
“L’inno inesorabile del tuo presente echeggia graffiando i muri della tua dorata prigione; è un ululato che scorre sul battere della grancassa. Hai sbagliato qualcosa figlio mio, qua c’è la tua morale in palio che bussa dentro il petto, fa domande, martella i timpani e al contempo come un gelido abbraccio spreme le carni, essiccandole”.
“È la danza dell’anima che scalpita, ancora per poco se tutto va come da copione. Per quanto ancora la tua indifferenza omologata respingerà quell’ultima chiamata-persa? D’altronde lei non ti dà tregua e tu non le dai scelta. L’ossigeno non basta per entrambi. E se dal sogno non mi risveglio? Mollami a casa”.