Di Notte, “Di Notte”: recensione e streaming
Disponibile su tutte le piattaforme digitali Di Notte, il debut album omonimo del duo post punk bolognese, formato da Luca Malatesta e Domenico Aloi, anticipato dai singoli Casiraghi e At Night, per MiaCameretta Records/Goodfellas, in distribuzione Believe.
Amore, calcio, avventure personali, viaggi, incontri: l’album è il primo manifesto in inglese della band, che vuole gridare al mondo uno spaccato di vita vera. Pathos, malinconia, rabbia, dolcezza suonati con un intento da nuovi poètes maudits. La voce calda e l’animo ribelle del duo restituiscono con forza la frenesia del momento tra chitarre abrasive, bassi prominenti e percussioni incisive.
DI NOTTE è un esperimento post punk formatosi sotto un centinaio di lune. In cento sere è infatti nata la tracklist di questo ep, urlato urgentemente dietro riff che tagliano come rasoi, sopra una drum machine che batte un tempo impulsivo
Di Notte traccia per traccia
Un riff semplice e insistito per una canzone figlia del lato più incisivo della new wave, che fa pensare agli Interpol e alle loro oscurità aggressive: At Night apre il disco con una certa ruvidità.
Si procede poi con Casiraghi, uno dei singoli, che procede su linee abbastanza simili, raccontando (in inglese) le imprese dell’ex centravanti della Lazio e della Nazionale.
Altri concetti calcistici italiani entrano in Tacchetti, altro brano impregnato di new wave e cantato in inglese. Si viaggia verso idee un po’ più punk, anche se su ritmi rallentati, con Crackhead e i suoi giri di chitarra.
Un giro al supermercato e un altro sulla chitarra per Tesco, che si fa elettrica e piuttosto vibrante, pur rimanendo su toni scuri di colore. Si parla di velocità con Formula One, particolarmente ruvida e muscolare.
Lodevole l’idea di trovare una chiave stilistica efficace integrando singole parole italiane in un contesto anglofono, parlando tra l’altro spesso di calcio, che tiene insieme i popoli di qua e di là dalla Manica. Ma il suono delle parole italiane con pronuncia inglese fa sempre un po’ strano. Comunque la coerenza sonora delle canzoni dei Di Notte è interessante e ne risulta un disco ben fatto e molto interessante.
