[bandcamp album=2381400141 bgcol=FFFFFF linkcol=4285BB size=grande]

Già piuttosto noti ai lettori di TRAKS (qui la recensione e lo streaming del loro precedente Habanero) i Fakir Thongs, nati a gennaio 2012 su ispirazioni stoner rock anni ’90 e space rock degli anni ’70, hanno pubblicato il loro secondo full length, Lupex.

Nel disco si legge una naturale evoluzione del sound stoner della band, con qualche divagazione in più in territori di prog e psichedelici.

Fakir Thongs traccia per traccia

L’apertura con No Tears non lascia spazio ad ambiguità: la base di partenza è il blues, che poi sviluppa propaggini elettriche e acide, con un gusto molto vintage. Vibrante e quasi ronzante è invece State of Grace, in cui le sonorità si costruiscono piano piano e dal basso per arrivare a un parossismo stoner.

Poison Me Twice torna ad atmosfere antiche e a un’impronta chiara che rimanda all’hard rock dei 70s. Pen Stroke invece lavora su trame fitte e meno monolitiche, richiamando certe somiglianze con il math.

Wasting your smile lavora sui contrasti: se il tono del cantato è leggero e gioviale, la potenza di fuoco della canzone è tutt’altro che trascurabile. Si torna a istinti blues con tutti i riccioli elettrici di A Secret to Unfold.

Hormiga Bite parte oscura e inquietante, sviluppandosi lungo direttrici piuttosto notturne, che però non impediscono qualche improvviso scoppio di luce. Il pezzo, che supera i 7 minuti, è tra quelli maggiormente indiziati di simpatie prog, anche grazie alle evoluzioni strumentali della seconda parte.

Inizio a loop per Reaching the Coast, che poi sviluppa un suono sempre più sfaccettato e con molti livelli, con un processo di indurimento graduale. Flussi elettrici molto continui caratterizzano Lady Bell, prima che Luxia Rajosa, canzone dalla doppia vita, si incarichi di chiudere mettendo le mani nella materia oscura.

Come già in precedenza constatato, c’è molta sostanza nelle tracce dei Fakir Thongs. Le radici rock e blues sono state adeguatamente annaffiate e hanno fatto crescere composizioni ricche di intensità e forza.

Se ti piacciono i Fakir Thongs assaggia anche: Neko at Stella

Pagina Facebook

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi