I Miei Migliori Complimenti: #cinqueminuticon
E’ partito raccontando le vicende di un amore fallimentare e sostanzialmente ha continuato così. I Miei Migliori Complimenti, alias Walter Ferrari, dopo aver parlato de Le disavventure amorose di Walter e Carolina, primo ep uscito nel 2015 che ha smosso le acque dell’itpop, ha messo in fila una serie di singoli ora raccolti in Le cose cambieranno, che ne hanno amplificato il successo. Ed eccolo qui, a parlare di sua madre, di Shazam, di Aladdin e di tette piccole.
In Colazione da Gattullo dici che tua madre al 93% ha sempre ragione, e quindi dev
o chiedertelo… quel 7% di errore a cosa si riferisce? Ti sei mai pentito di non aver dato retta ai suoi consigli?
La verità è che mia madre ha sempre ragione. Mi sono tenuto quel 7% come margine mio ma è prettamente simbolico. E’ incredibile come abbia avuto ragione in tutto: con la mie ex, sugli amici, sul lavoro. Non mi pento di non avere seguito i suoi consigli perché sono quello che sono sbagliando. Ogni scelta che faccio devo sempre tenere conto del fatto che mia madre avrà ragione e quando e se avrà torto allora sarà quel 7%.
I tuoi brani sono tutti potenziali singoli. Li hai raccolti in due ep, Le avventure amorose di Walter e Carolina e Le cose cambieranno. Quali sono i pezzi a cui sei particolarmente legato?
Shazam e Ricalcolo sono quello che prediligo in questo momento. Però vado a molto a periodi. È una cosa che mi dicono in molti tra quelli che si sono affezionati al progetto. È come se I miei migliori avesse vari livelli di lettura.
Parliamo di Sabato… Ma poi hai confermato la teoria “Piccole tette grande cuore”? Così regaliamo speranza alle nostre lettrici non particolarmente formose! Scherzi a parte, mi ha molto incuriosita la tua frase “esprimo un desiderio e poi libero il genio, meglio libero lui che un altro desiderio a me”. Hai bisogno di protezione da quello che desideri, come dice Capossela?
Che le tipe con le tette piccole abbiano un grande cuore è ovvio. A una data del tour una tipa mi ha dato del maschilista per questa frase, diceva che era poco rispettoso verso le ragazze. Però sapeva tutte le canzoni a memoria.
Esprimo un desiderio e poi libero il genio è una citazione al film della Disney Aladdin. Con il terzo desiderio Aladdin libera il genio. E’ una grande dimostrazione di amicizia e di gratitudine. È chiaramente la parte più bella del film. Aladdin libera il genio perché non ha più nulla da desiderare. Non è così avaro da volere desiderare qualcosa in più di inutile e superficiale.
E’ felice così com’è. Secondo me quando una persona è felice e ha la possibilità esprimere un desiderio dovrebbe liberare il genio. Per esempio: soffi sulle candeline al tuo compleanno, puoi esprimere un desiderio ma se sei apposto con te stesso allora potresti liberare il genio delle candeline del compleanno. Insegnerò questa cosa ai miei figli.
Visto che con ironia ti lamenti di chi utilizza Shazam per scoprire i mostri sacri della musica, dicci la verità… quali sono le ultime shazammate che troviamo nella tua app?
Bello:
Pino Daniele – Resta quel che resta
Calabi – Le terrazze
Thirty Seconds to Mars – Rescue Me
Fleetwood Mac – The Cain
Level 42 – Running in the Family
La metà non ho idea di cosa siano.
Chiudiamo con la playlist: qualche brano che magari non è troppo conosciuto, o piccoli grandi capolavori che tutti conoscono e che ci facciano compagnia finito di leggere questa intervista!
Mia Martini – Piccolo Uomo
The 1975 – TOOTIMETOOTIMETOOTIME
Bad Bunny – Tenemos Que Hablar
Mèsa – Oh Satellity
Ida Maria – Oh My God
Chiara Orsetti