Corse Ad Ostacoli è il secondo singolo de Il Peggio è Passato, trio emiliano autore di un accattivante e deviato pop elettroacustico. Il brano è una sincera e ingenua riflessione sullo scorrere del tempo, una densa ballata psichedelica che deflagra in un finale liberatorio. Tra tappeti di tastiere, ritmi marziali e calde chitarre acustiche una voce malinconica si racconta con fare confidenziale.
Dopo un brano ritmato, ironico e apparentemente scanzonato come Lo So, Lo So, e dopo il ritorno estivo alla dimensione live, IPEP riparte scegliendo un linguaggio differente. L’ironia rimane, ma in sintonia con la caduta delle foglie e l’arrivo della stagione invernale la band rallenta e si raccoglie scegliendo un percorso a ritroso, una crescita al contrario che ne svela il lato più fragile, emotivo e chiaroscurale.
Corse Ad Ostacoli è un “controsingolo”: un brano lungo, invernale e malinconico, che parla della difficoltà di crescere e del disagio di invecchiare, concetti che Michele esprime in un appassionato testo autobiografico e impressionista: “con entusiasmi illeciti e fuochi sempre accesi saluterò segnali di miglioramento”.
“Invecchiare. Fermarsi. Respirare.
Osservare le cose mutare, le persone diventare “altre”.
Gli amici che fanno carriera, costruiscono famiglie, vanno avanti.
E constatare con un po’ di imbarazzo di riconoscersi nei desideri semplici ed ingenui da cui ero mosso nell’adolescenza: due risate, un bicchiere di vino, una bella canzone, stare insieme, fare i coglioni.
Sono ancora queste le cose che mi tengono qui, sono questi i fuochi sempre accesi.
Io sono piccolo, ma ho già vissuto tanto. Non lo so come andrà a finire questa corsa ad ostacoli, non lo so quando finirà. So che mi scapperà da ridere. E intanto canto.
Ringrazio i miei compagni di viaggio Simone e Francesca per aver saputo fare loro il mio sentire aiutandomi nel vestire questi pensieri con un abito adeguato dando loro un ordine ed un decoro altrimenti insperati”
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