Torniamo a parlare di #incontrixsingoli: la playlist più amata dal web si è presa una settimana di riposo ma eccola di nuovo qui, più caldina che mai. In copertina Giannini.

Giannini, La Luna sul balcone

Lo avevamo lasciato a bordo della sua Panda 90, Giannini, uno dei nomi più interessanti degli ultimi tempi. Ma deve aver parcheggiato perché ora lo troviamo lì a guardare La Luna sul balcone. “È un brano diverso da Panda 90 , è la fotografia di un momento, la storia in cui tutti abbiamo messo almeno un piede una volta. Una ballad indie-pop dove l’immagine della luna sul balcone, che a volte viene e a volte se ne va, diventa la metafora perfetta per cercare di spiegare l’inspiegabile… la felicità!”.

Michele Merlo, Tivù

Con quella faccia un po’ così, con quello stuolo di giovani fan trepidanti, il giovane Michele Merlo torna alla ribalta con Tivù, una canzone che sa molto di autobiografico e anche un po’ di Gazzelle. Il cantautore continua con il suo percorso fatto di singoli. Chissà se ci sarà in vista anche un album, prima o poi?

Tredici Pietro feat. Psicologi, Vestiti d’Odio

Per me il pezzetto potrebbe anche iniziare e finire sempre con il fatto che Tredici Pietro è il figlio di Gianni Morandi. Oh, Gianni Morandi, serio? Ok, però due cose vanno dette su questo ragazzo che singolo dopo singolo sembra crescere in consapevolezza e utilizzo di linguaggio e suoni. In questa Vestiti d’Odio si fa accompagnare dagli Psicologi, che in questo periodo non è neanche una brutta idea.

Iside, Fantasmi

Vanno a caccia di Fantasmi gli Iside, arrivati al terzo singolo e capaci di fare la classica ballatona indie da circa tre minuti, con ritmiche che ti rimbalzano qui e là. Dopo aver esordito a fine 2019 con i primi due singoli, Paradiso Disobbedisco la band bergamasca pubblica una terza canzone che incarna la loro estetica e ne amplia ulteriormente le coordinate musicali.

Daniele Chiarella, Ho bisogno di te

Ci sono dei synth che ondeggiano vistosamente all’interno della morbida e molto nostalgica Ho bisogno di te, la nuova canzone del cantautore Daniele Chiarella, che in perfetto spirito “artistico” dichiara: “…oggi c’è tanto bisogno di togliere e non aggiungere per creare…

Tota, Saggio breve

Più che un saggio, un flusso di coscienza: Tota riversa tanta malinconia e numerose riflessioni in un brano come Saggio breve, cantata in modo molto serrato. “Saggio Breve è un racconto di 30 anni in due strofe in cui un ragazzo amante della scrittura si ritrova a dover cambiare tutta la sua esistenza all’improvviso. E mentre scrive si mette lì a pensare agli anni della scuola, ai primi innamoramenti, alle camminate sotto la pioggia, ai primi testi o disegni, ma soprattutto alle prime delusioni, alle volte in cui non è stato ascoltato o preso sul serio. Pensa e mette tutto sul suo tavolo della resa dei conti, e immagina di sparire per tre mesi e poi ritornare, probabilmente troverebbe tutto uguale, con gli amici che gli chiederebbero semplicemente “oh ma dove sei stato?”.

Giacomo Lariccia, Mi tradirai

Sentivi il bisogno di un pezzo che facesse scatenare in te la paranoia? Eccolo qui servito. Giacomo Lariccia, apposta per te, ha pubblicato Mi tradirai. Che è vero che poi in realtà parla della relazione con il cellulare. Però capisci che con un titolo così poi come fai a stare tranquillo. Giacomo Lariccia è un cantautore romano che vive a Bruxelles e da quasi dieci anni gira l’Europa con le sue canzoni: i concerti del suo ultimo tour sono stati sold out in Francia, Belgio, Svizzera. Già annunciate le presentazioni: Parigi (24 aprile al Centre Culturel Jacques Prévert, Villeparisis), Roma (30 aprile Auditorium Parco della Musica) più altre in Belgio (Morlanwetz e Genk).

Lilac Will, Tell Me You Love Me

C’è anche Roberto Angelini che suona la slide nella nuova canzone dei Lilac Will, che è sì in inglese ma è abbastanza malinconica e ovattata da meritare un posto d’onore all’interno di #incontrixsingoli. Tell Me You Love Me è il nuovo singolo del trio di Latina, in attesa del loro disco di debutto.

Pippo Baudo Lost in Time, Umile

Rimangono indubbiamente umili i Pippo Baudo Lost in Time, con Umile un singoletto dai colori black/soul/funk che flirta con la sboronaggine classica dell’hip hop. Il nuovo singolo, come il precedente Amore Tossico, è stato prodotto al VDSS Recording Studio di Falvaterra (FR) e vede la partecipazione della cantautrice Maria Pucci.

Emanuele Barbati feat. Kaufman, Chi manda le onde

Non è proprio un bambino (potevo anche scrivere “non è proprio uno sbarbato”, siatene grati) Emanuele Barbati, cantautore che è in giro da un decennio e che pare aver trovato in un indie gradevole e piuttosto rockettino la propria cifra giusta. Il suo ultimo singolo si chiama Chi manda le onde, in compagnia dei Kaufman.