L’annuncio è stato una sorpresa, Mahmood aprirà il concerto di Lauryn Hill.
L’attesissimo live al Locus Festival della regina della soul music moderna, sarà preceduto dallo show di Mahmood.
Il vincitore del Festival di Sanremo, infatti, sarà l’ospite scelto per aprire il concerto del prossimo 7 agosto allo stadio Comunale di Locorotondo (Ba).
Il cantante milanese può certamente segnare il 2019 come uno dei migliori anni della sua carriera.
Al trionfo sanremese, hanno fatto seguito un ottimo secondo posto all’Eurovision e i vertici di tutte le classifiche con numerosi riconoscimenti come il doppio disco di platino assegnato a Soldi.
L’annuncio della presenza di Mahmood ha completato il programma del festival, che si svolgerà dal 27 luglio al 17 agosto.
Il Locus, giunto quest’anno alla quindicesima edizione, prevede quattro eventi straordinari con Lauryn Hill, Mahmood; Calcutta, con in apertura Giorgio Poi e Margherita Vicario; French Kiwi Juice con Mecna; Four Tet e Ben Ufo con Dj Khalab.
A questi si aggiungono diversi headliner per eventi a ingresso libero.
José James, Colun Stetson, Mamma Hands, Lee Fields & The Expressions, Colle del Formento, preceduti da Tonina Saputo, La Batteria, P-Funking Band & Tuppi animeranno le serate in piazza.
Dj set sulla costa, al Lido Lullabay, con artisti internazionali come Channel One Sound System, Children of Zeus e Clap!Clap!, e un grande evento a sorpresa il 17 agosto ancora avvolto nel massimo riserbo.
Il Locus è anche l’occasione di intraprendere percorsi culturali con incontri proiezioni e mostre nel centro di Locorotondo.
I talk Locus Focus, curati dagli scrittori Nicola Gaeta e Vittorio Bongiorno, avranno come ospiti Roberto Pisoni e Guido Casale di Sky Arte, Fabrizio Versienti, Gianluigi Trevisi e coinvolgeranno gli artisti che si alterneranno sul palco.
Ongi incontro sarà collegato a un film della serie Locus Movies, proeittato di notte, dopo i concerti, all’interno del complesso di Sant’Anna di Renna.
Tre i film in programma Betty Davis – Miles, Jimi e il funk (Sky Arte, regia di Philip Cox), Ryuichi Sakamoto: CODA (2017, regia di Stephen Schible) ed infine Che fare quando il mondo è in fiamme? (2018, regia di Roberto Minervini).
La quindicesima edizione del festival sarà celebrata dalla mostra Forever Young.
Il traguardo raggiunto conferma il Locus come uno dei festival di riferimento nel panorama nazionale e la mostra vuole ripercorrere i concerti più significativi di questi anni.
Quindici ritratti-locandina saranno l’omaggio di alcuni tra i più interessanti illustratori italiani alle quindici edizioni del festival con serigrafie pensate per riportare alla mente le date e i luoghi dei concerti.
Curiosi di conoscere per filo e per segno tutto il programma di Locus Festival?
Potete visitare il sito www.locusfestival.it.