Rasti è il nuovo singolo dei Mombao, disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale, distribuito da AWAL.
Ispirato da un canto tradizionale serbo, Rasti, frutto di una profonda sperimentazione dei Mombao, pone le basi per la presentazione di un progetto ben più ampio: voci effettate, contaminazioni, ricerca sonora e ritualità si fondono generando un disegno dai tratti onirici e penetranti, unico nel panorama attuale. Ma è tutto reale: il nuovo singoloè un’esperienza che parte dall’ascolto e culmina nella più totale immersione di mente e corpo, passando per correnti che sfiorano gli strati più profondi di ognuno di noi.
Rasti è un canto che ho incontrato in un momento magico e di trasformazione, quando l’ho udita per la prima volta ho sentito che mi colpiva le viscere con un’esattezza micidiale, quasi senza lasciarmi via di scampo. Non l’avevo mai sentita prima ma era come se la conoscessi da sempre, come se avessi già passato innumerevoli notti cullato dalla litania di quella melodia, come se innumerevoli altre volte mi fosse capitato di sciogliere i nodi nel petto grazie alle voci che portavano questo canto. La prima volta che l’ho sentita sono esploso in un pianto profondo. Era già diventato un canto troppo significativo per non portarlo nel cantiere Mombao. Dato in pasto alla mia voce e a quella di Damon, dapprima ne è nato un canto a cappella, un intreccio solenne e dolce al tempo stesso. Poi è stato dato ulteriormente in pasto al nostro produttore Giacomo Carlone, che assieme a Damon lo ha trasformato in qualcos’altro ancora, ibridando le voci naturali con voci artificiali distorte e digitalizzate