Nuovo Corso Café, “Babilonia”: l’aperitivo con l’ep
I Nuovo Corso Cafè hanno pubblicato Babilonia, lavoro che è protagonista dell’ #aperitivoconlep di stasera. Prodotto assieme a Davide Maggioni (Rusty Records),
l’ep ha come tema il circolo vizioso della costruzione e demolizione di Babilonia, intesa come le mura metaforiche che poniamo intorno a noi per evitare di essere giudicati e feriti (internamente) dal mondo esterno.
I Nuovo Corso Cafè nascono fra i banchi di una scuola media di Milano e dal sogno di tre amici d’infanzia di creare un progetto musicale serio che fosse, in partenza, una famiglia. Il nome del gruppo è simile a quello di un qualsiasi bar: personaggi “normali” che in prima persona si confessano, quasi avessero di fronte un barista.
Il genere che emerge dal trio è già ben definito: un mix fra le atmosfere soft del cantautorato italiano, date dalla vena creativa del songwriter e frontman Simone, e (rispettivamente batterista e chitarrista). Dopo anni di live nel panorama underground milanese e lombardo, e dopo l’arrivo del quarto elemento, Andrea (bassista), a fine
2016 vengono contattati da Davide Maggioni (Direttore Artistico della Rusty Records).
Nuovo Corso Cafè traccia per traccia
Si parte da Dea, primo singolo da tre minuti o poco più, ambientata con serenità fra le pareti di un rock-pop con venature d’autore.
Più calma e anche un po’ più visionaria Briciole, con un tessuto melodico particolarmente ricco e fitto.
Si parla di attualità, e di attualità sudamericana, ne La Grande D, tra elezioni venezuelane e storie di confini. Scatola allunga i fili della melodia utilizzando anche il pianoforte. Il contenitore rivela doppi fondi che danno spazio e suoni ai sogni espressi dal testo.
Eccoci alla title track Babilonia, che ha sapori elettrici e una strutturazione che fa pensare a decenni passati della canzone italiana. Morbidissima e acustica sulle prime, Rosa dei Venti chiude il lavoro con un tratto di dolcezza.
Sulla torre di Babele dei Nuovo Corso Café i mattoni sono spesso idee semplici ma attuate in modo convincente, per un lavoro che consente panorami molto gradevoli.
Genere: rock-pop, cantautorato
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