A un anno dall’uscita dell’ep con cui si sono presentati al mondo, gli Ottone Pesante pubblicano il loro primo album, a conferma del fatto che non si trattasse di un progetto estemporaneo né un divertissment.
Con un tour di quasi 90 date alle spalle e altre decine di live in Italia ed Europa come sezione fiati aggiunta di Calibro 35, un cambio importante nella formazione (uscito Simone Cavina è arrivato in Beppe Mondini – già con Meteor, Nerocapra, Nana Bang e Scisma – a sostenere coi suoi tamburi il lavoro degli ottoni di Francesco Bucci e Paolo Raineri) e apprezzamenti trasversali da ambienti metal a quelli dei festival busker e jazz, gli OP fanno un passo avanti nella sfida all’idea tradizionale di metal impostato sull’architrave chitarra/basso.