I For The Last Of Us sono una giovane band post-hardcore di Biella, formata da Simone (voce), Francesco (chitarra, cori), Marco (basso, cori) e Stefano (batteria, cori). La band ha pubblicato un ep d’esordio, The Closure, dalle tinte scure e dotato di una certa potenza. Con influenze dichiarate di gruppi come Have Heart, Defeater, More Than Life, il quartetto si incammina sulle strade del post-hardcore con una certa personalità.
A fine pagina lo streaming del disco da Bandcamp, con la possibilità di acquisirlo in free download o di acquistarlo con la formula “name your price”.
For the Last of Us traccia per traccia
Dopo una Intro che potrebbe tranquillamente essere un finale, ecco una picchiatissima e molto ritmata April, in cui le qualità vocali e strumentali del gruppo emergono. La musica è di carattere semplice e diretto, ma non manca qualche divagazione. Deers and Wolves aumenta ancora il volume e irrobustisce i suoni, mettendo in maggiore evidenza la chitarra.
Note malinconiche nell’apertura di Beauty’s Fault, la cui ondata rancorosa cresce gradualmente. Uno spirito più vicino al punk invece si impossessa della band quando si tratta di affrontare i ritmi furiosi di A.D.E.S.I.V.O., che introduce anche zone dalla velocità meno devastante, per un risultato comunque di grande impatto. Si chiude con Oceans, che inserisce nella tessitura del brano note malinconiche, a dispetto di una voce che raggiunge livelli sempre più estremi.
L’autoproduzione non è esente da qualche piccola pecca tecnica, ma l’energia dei For the Last of Us è innegabile. Ci sono direzioni che la band potrebbe prendere e tendenze che si possono approfondire, ma la band ha sicuramente il tempo per sviluppare al meglio quanto di buono ha già messo in mostra in questo esordio.