Il 6 aprile è uscito Psicoconfini, la terza suggestione musicale di S.C.I.O. L’artista in questo brano tratta un tema molto importante: il dramma della violenza psicologica.
S.C.I.O. apre questo nuovo anno con dei brani che arrivano subito all’ascoltatore. Temi importanti trattati senza tante parole, ma solo con una musica che parla da sola.
Psicoconfini si muove in un sound elettronico, cupo e profondo. Lo stile di S.C.I.O. è inconfidibile: un pezzo scritto e registrato con il basso processato tramite effetti per chitarra. Il pezzo si sviluppa in tre temi che rappresentano gli elementi con cui un narcista manipolatore patologico plagia la sua vittima. La melodia si scontra contro un ossessivo riff nel finale che rappresenta il loop vizioso generato dal narcisista che non sa più se amare profondamente o odiare infinitamente.
“Psiconfini è la mia terza suggestione musicale dopo “32Dicembre2020” e “Blame the colours” già usciti su bandcamp lo scorso marzo. È la mia espressione musicale che descrive quanto sia profonda la voragine di chi subisce violenza psicologica e di quanto sia complicato uscirne e difendersi”, così S.C.I.O. definisce il proprio brano.
Il brano è stato mixato e masterizzato da Total Top On Line Production. La copertina è stata realizzata da Luigi Colonna.
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