SEI Festival 2022 fino al 31 luglio al Castello Volante di Corigliano d’Otranto
Black Midi, Dengue Dengue Dengue, Ditonellapiaga, Mombao, Nickodemus, Ceri sono alcuni dei protagonisti della sedicesima edizione del SEI Festival. Con il claim #ShapeTheFuture, fino al 31 luglio nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto, il festival salentino ideato, prodotto e promosso da Coolclub proporrà un fitto programma di concerti, incontri, proiezioni e altri momenti di confronto.
#ShapeTheFuture è un invito ad avere fiducia nel domani: reimmaginare il futuro, riscriverlo, ridisegnarlo. Ritrovare il desiderio di una quotidianità che sembra ormai non appartenerci più. Anche quest’anno non mancheranno alcune date OFF con Venerus e Mace (8 agosto) e Psicologi (20 agosto) al Parco Gondar di Gallipoli, Pop X e bnkr44 (15 agosto) alle Tagghiate Urban Factory di Lecce e soprattutto con l’atteso concerto degli statunitensi Pixies (rinviato per due anni a causa della pandemia) che si esibiranno il 16 agosto in Piazza Libertini a Lecce.
Venerdì 29 luglio (ingresso 5 euro inclusa la prima consumazione) la serata parte alle 20 sulla Terrazza di “Nuvole – Cibi, storie, culture” con l’incontro Puglia da scoprire, i luoghi dello spettacolo fra musica e politiche culturali. Dalle 21 al via la proiezione, a cura di Seeyousound Lecce, nella Sala Cavallerizza di Betty Davis: They say I’m different di Philip Cox e nella Sala Nobile l’ascolto immersivo di “From Ecstasy to Trance” un viaggio sensoriale a cura di Flower of Sound. Sempre dalle 21 nell’atrio si alterneranno i giovani baresi Lazzaretto, con il loro “alt rock tra richiami shoegaze e una voce distorta in francese che parla agli incompresi”, e il duo toscano Aquarama, che fonde groove ispirati dal moderno r’n’b statunitense, melodie surf, ritmi afro-cubani e sonorità funk all’eleganza della tradizione pop italiana.
Dalle 22:30 nel Fossato (ingresso 25.50 euro) spazio ai live di 72-Hour post fight con le loro atmosfere fluide dove elettronica, interventi jazz, improvvisazione, chitarre affilate e break di batteria di taglio hip-hop convivono con un’armonia inaspettata, e dei Black Midi, trio londinese composto da Geordie Greep (chitarra, voce principale), Cameron Picton (basso, voce) e Morgan Simpson (batteria) che, con con il sassofonista Kaidi Akinnibi e il tastierista Seth Evans, proporranno i brani del nuovo progetto discografico “Cavalcade”. La serata si concluderà nell’atrio con Planet Opal, progetto di musica elettronica formato da Giorgio Assi (produttore, sintetizzatori e voce) e Leonardo De Franceschi (batteria e percussioni).
Sabato 30 luglio (ingresso 5 euro inclusa la prima consumazione) la serata si aprirà alle 20 sulla Terrazza di Nuvole con la presentazione del libro “La musica possibile. Dal cilindro all’auto-tune, storia del rapporto tra popular music e tecnologia” di Dino Mignogna (Arcana). Alle 21 nella Sala Cavallerizza, in anteprima, sarà presentato il videodocumentario di Feelm – From primitives to the future diretto da Davide Faggiano e prodotto da Coolclub nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022 (POC Puglia 2007/2013 – Azione “Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo). Nella Sala Nobile ancora l’ascolto immersivo “From Ecstasy to Trance” di Flower of Sound.
Alle 21:30 al centro dell’Atrio si esibiranno i Mombao, un progetto che si basa su percussioni, voci ed elettronica, molto potente e originale, a metà tra un rituale, una performance e un concerto rock. Dalle 22:30 (ingresso 15 euro) doppio live nel Fossato con il trio Mundial, che recupera le vecchie storie e filastrocche utilizzando un sound caratterizzato da campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici, e Dengue Dengue Dengue, duo peruviano di tropical bass che mescola cumbia psichedelica e dub, salsa e footwork, tribale e techno. Gran finale nell’atrio con le selezioni del dj e producer newyorkese Nickodemus e con le sonorità del Tropical party feat. Dubin e Federico Primiceri.
Domenica 31 luglio (ingresso 5 euro inclusa la prima consumazione), infine, l’ultima serata si aprirà alle 21 nella Sala Cavallerizza con la proiezione del documentario Jagged – Alanis Morisette di Alison Klayman, a cura di Seeyousound Lecce. Sempre alle 21 mentre nella Sala Nobile si conclude l’ascolto immersivo a cura di Flower of Sound nell’atrio prende il via il live di Adastra. Dalle 21:30 nel Fossato (ingresso 15 euro) sul palco la performer LaHasna, milanese di origini marocchine con sonorità che richiamano il mondo arabo, e Ditonellapiaga, una delle rivelazioni dell’ultimo Festival di Sanremo in coppia con Donatella Rettore, che con il suo album d’esordio “Camouflage” ha entusiasmato pubblico e critica tra nu-soul e R’N’B, frenetici ritmi latin e virate psichedeliche, inebrianti canzoni pop e sofisticate sonorità elettroniche, vincendo la prestigiosa Targa Tenco come miglior esordio.
Subito dopo in consolle tra Atrio e Ammezzato spazio a Rome In Reverse, trio che propone un mix tra dance, techno, dub e trip hop, e Ceri, uno dei produttori tra i più innovativi e influenti della scena italiana (Salmo, Coez, Calcutta, Franco 126, Frah Quintale e Crookers), “demiurgo dello street pop italiano, con beat che uniscono hip hop, tradizione cantautorale e dancefloor di marca house”.