Violante, dimmi quello che vuoi è il nuovo ep di Sereno: raccoglie i primi quattro capitoli, in ordine cronologico, di un racconto che parte da un colpo di fulmine e si evolve in una continua guerra con la razionalità.
Violante, primo singolo già pubblicato in precedenza, rappresenta l’inizio di tutto, l’improvvisa infatuazione in un’estate qualunque. Di nuovo tu, anche questa già pubblicata, segna la consapevolezza di non aver preso una sbandata qualsiasi. Altre pagine apre le porte al lato più cupo e malinconico dell’ep, portando con sé la paranoia del desiderio che potrebbe non realizzarsi mai. DQCV, che sta per “Dimmi quello che vuoi”, rappresenta il primo punto di contatto tra sogno e realtà, con l’ossessione di vedere l’infatuazione trasformarsi in innamoramento.
L’ep presenta sonorità pop con influenze elettroniche, synth, atmosfere scure e sognanti, è interamente scritto da Sereno ed è stato prodotto a Roma insieme a Marco Blarzino che ha curato anche il mix e il master del progetto. La cover è uno scatto realizzato da Nicola Onnis ed è stata editata da William Galeone.
Sereno traccia per traccia
Si parte da Violante e dalle sue sonorità che fanno pensare a un Oriente delicato. Quando arriva il cantato, per lo più sussurra, con un tono narrativo.
Qualche idea più malinconica e nostalgica avvolge Di nuovo tu, che ha un passo placido e sonorità sintetiche che ammorbidiscono il tutto.
Un po’ più ruvida, ma decisamente senza esagerare, Altre pagine, racconto in stile Icaro che però fa leva su sonorità più scure. Congedo triste ma sempre con calma quello di DQCV, in nome di incontri più o meno casuali e in attesa della fine del mondo.
Buon lavoro per Sereno, che presenta con calma le sue quattro canzoni legandole con un filo invisibile, quello del concept, ma anche con uno stile piuttosto identificabile.