The Valium, “Amazing Breakdowns”: la recensione

the valiumThe Valium è una band di cinque elementi che arriva da Salerno. Il debutto si registra nel 2010, mescolando fin da subito power pop, garage, rock. Dopo numerosi tour, nel 2015 la band cerca un’audience più allargata passando ai testi in inglese e iniziando a lavorare al disco che diventerà Amazing Breakdowns.

The Valium traccia per traccia

Attitudine garage e drumming martellante per Too Many Dreams for Rock and Roll, un pezzo molto aperto che apre l’album. Communication è ancora di maggiore impatto, con la batteria che viaggia a pieno regime. Velocità alte anche per la molto diretta I Hate You.

Personalità spiccata per Suzy, classico ritratto femminile in toni punk-rock. A proposito di ritratti di donna, ecco Emily Davis, pezzo sfrontato e con caratteristiche power pop, nonché piuttosto divertente. Ballad of the Gypsy rallenta un po’, rifacendosi a un imprinting che riconduce a sonorità 60s.

Anche When ha caratteristiche vintage, ma più coordinate verso un discorso punk, con una carica e un’energia che si spandono quasi verso lo psichedelico nella seconda parte del pezzo. Like Wonder è rapida e piuttosto decisa all’assalto. Stesso atteggiamento anche quello di Dare Love.

TV si basa su drumming ad alti ritmi e chitarre fiammeggianti. Con The Cinematic Spectacle si declina verso ritmi più morbidi e sonorità rock-pop con qualche idea vintage. Si chiude con Soul Sister, di nuovo movimentata e con iniezioni potenti da decenni lontani.

Disco piuttosto interessante, quello di The Valium, ricco di spunti e canzoni divertenti. Forse qualche sforbiciata su pezzi ripetitivi avrebbe regalato un po’ di compattezza in più.

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