Dove le strade hanno un nome è il nuovo singolo del cantautore Tosello, originario di Aosta ma con evidenti influenze internazionali. Ecco la nostra intervista.
Ciao Davide, come va? Possiamo incominciare da una tua presentazione?
Ciao, mi chiamo Tosello e sono un cantautore originario della Valle D’Aosta. La passione per la musica è nata da bambino, ero solito ascoltare moltissima musica in casa con mia mamma.
Negli anni poi ho approfondito gli ascolti, avvicinandomi al canto, alla chitarra e al pianoforte. Con il passare degli anni ho poi intrapreso questo progetto cantautorale che mi ha portato a oggi alla produzione di tre dischi e a un quarto in arrivo.
Vorrei sapere qualcosa di più sull’ultima canzone che hai pubblicato: come nasce “Dove le strade hanno un nome”?
La canzone è nata così, “giocando” con l’ukulele in un pomeriggio estivo. Ero al mare con mia figlia, in balcone. Davanti a me il mare e la bellezza del tramonto… Le parole sono poi arrivate giorni dopo, pensando a quanto sia importante preservare la bellezza della propria terra, delle nostre città, delle nostre strade.
La canzone è accompagnata anche da un video. Ci racconti qualcosa in proposito?
Il video è stato girato interamente a casa, con l’aiuto di mia figlia Elisa. Il montaggio invece è stato curato da un amico, Mirco Burato. Con il video ho voluto rappresentare lo stato d’animo che tutti stiamo vivendo in questo momento molto particolare. Un messaggio di armonie positive. Il tutto montato in stile cartoon, tra le mura domestiche.
So che sei tornato in studio per lavorare al tuo nuovo disco. Ci vuoi anticipare qualcosa?
Il nuovo disco s’intitolerà Il Suono del secolo ed è praticamente pronto. Uscirà, molto probabilmente, questo autunno. Sono otto tracce molto differenti tra loro, con arrangiamenti caldi ed immediati. A curare la produzione è stato Simone Momo Riva, con il quale avevo già prodotto il precedente album.
Quali saranno i tuoi progetti futuri, ora che si può iniziare a pensare anche a qualche data dal vivo?
Ho già dei contatti per quest’estate, promuoverò il singolo e proporrò brani dei precedenti lavori. Non saranno tempi facili ma si farà il possibile per ritornare alla normalità. Dopo l’uscita dell’album, è previsto un piccolo tour nel nord Italia.
