Supra (prima parte) è il nuovo ep di Verano, in uscita oggi, lunedì 11 aprile 2022, a quasi quattro anni di distanza dal suo precedente album Panorama. Si tratta di tre nuove canzoni che fanno parte di un progetto più ampio, che si svilupperà durante tutto il 2022 con tre differenti ep. E’ questo il modo di Anna Viganò di aprire delle piccole finestre sul suo mondo, senza dover necessariamente obbedire al concept di un album intero.
Verano traccia per traccia
Si incomincia piano a esplorare i nuovi mondi sonori di Verano: bisogna superare l’Armatura, che apre l’ep con calma. La testa nell’acqua, i sogni da bambini e immagini che si alternano su un mare pieno di pirati che però non fanno paura. L’andamento è quello tranquillo di certo indie pop malinconico di stampo internazionale. “Una notte d’estate vale tutto un inverno”.
La curiosa voce “chiusa” di Anna si riaffaccia tra i tagli elettronici di Bianca, acida e piuttosto aggressiva, quasi industrial per certi versi. Estratti sintetici tra Bjork e Radiohead popolano una canzone tutta d’un pezzo, originale e curiosa.
Più malinconici i tratti di Film, che ha un passo abbastanza lento e un po’ trascinato. Il brano è breve ma lascia una sorta di scia sonora che probabilmente si ricongiungerà con la prossima uscita.
Mi piace questa tecnica di separare i dischi in ep? No. Chi se ne frega? Esatto. Di fatto Verano offre un primo spaccato di un lavoro che si preannuncia piuttosto stratificato ma non per questo difficile da fruire. La formula di pop elettronico fornita è molto efficace e interessante. Rimane l’appetito per ulteriori brani, ma probabilmente l’idea era proprio questa.
