Gli Yes/se:f sono un duo synth-pop palermitano composto da Salvo Cascio e Fabrizio Fortunato. Il duo torna quest’anno con un nuovo singolo, Provare, che affonda le proprie radici nelle sonorità anni ’80, evocando tempi e luoghi lontani, e riesce a fondere le atmosfere dell’elettro pop contemporaneo con un cantato in italiano fresco e attuale. Abbiamo rivolto loro qualche domanda in merito.
Un paio d’anni fa usciva il vostro primo disco, Prima del sonno. E’ cambiato qualcosa nel vostro approccio da allora?
Per noi Prima del Sonno è un “pezzo di cuore” se non un cuore intero come si vede dalla copertina del disco. È un album che fotografa un periodo di transizione verso nuove consapevolezze che oggi, a guardarle con la distanza del tempo che è trascorso, ci fanno sentire un po’ più maturi.
Tecnicamente l’approccio è più “analogico” quasi da “rock-band” con gli strumenti in mano e carta e penna per testi e accordi.
Provare è il vostro nuovo singolo: mi raccontate com’è nato?
Provare è nato al piano elettrico con un accompagnamento semplicissimo e la voce sopra.
A grandi linee rappresenta quello che è il nuovo percorso che abbiamo intrapreso nella scrittura delle nuove canzoni. Un messaggio più diretto e delle ambientazioni meno “intimistiche” rispetto a “PDS” a beneficio di una maggiore immediatezza.
Volete spendere qualche parola anche sul video che accompagna il brano?
Inizialmente non avevamo idea di come realizzarlo e avevamo una scadenza di meno di due mesi.
Durante una riunione esecutiva la nostra social media manager Alessandra Massimino ci suggerì di provare a mettere insieme più persone possibile che cantassero e ballassero il brano.
Abbiamo iniziato dunque a chiamare le persone in quel momento più vicine e a chiedere loro se fossero state disponibili a partecipare. Eravamo felicissimi quando abbiamo ricevuto i primi materiali perché ci stavamo rendendo conto che poteva funzionare davvero e tutto grazie all’interpretazione che avevano messo nel loro contributo. C’e da dire che quattro di loro sono attori professionisti, altri sono artisti e amici della scena palermitana e genovese, altri ancora amici dall’estero.
E’ stata dunque una scommessa in un certo senso e dato il risultato possiamo dirci ampiamente soddisfatti.
Mi dite i nomi di tre artisti che state ascoltando particolarmente in questo momento?
Abbiamo gusti differenti che a volte si scontrano sebbene ascoltiamo molta musica insieme che spesso è quella degli artisti con cui lavoriamo. In questi ultimi anni ci siamo consigliati molta musica:
Io (Fab) sto ascoltando i Coma_Cose moltissimo e stanno accompagnando bene la mia vacanza in Olanda. Sono sempre alla ricerca del gruppo giusto al momento giusto, mi piace cristallizzare un determinato ascolto all’interno di un periodo specifico per imprimere bene nella memoria le prime sensazioni, i primi brividi o il primo sorriso di sano apprezzamento. Io (Sal) ascolto tanto funky, mi piace, e mi piace molto anche la musica ambient oltre ai Tool. Ti direi dunque The Meters, Ben Frost e i Puscifer.
Quali saranno i prossimi passi? Avete in mente un ep, un lp o altro?
Il prossimo passo è quello di riuscire a organizzare un tour promozionale del nuovo disco.
Per una band emergente la cosa più importante è far si che il messaggio delle canzoni arrivi al cuore della gente e diventi un momento importante. Abbiamo tante canzoni nuove che sicuramente volgiamo fare uscire in formato disco ma al momento siamo concentrati sui singoli. Crediamo che a maggio possa uscirne un secondo (scoop!!) di cui stiamo attualmente girando il video.
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